Le feste natalizie trasformano gli italiani, ma non solo, in maratoneti della buona tavola. L’abbuffata è dietro l’angolo e, insieme ad essa, i chili di troppo dovuti a un regime alimentare squilibrato, non sempre salutare per il proprio corpo e più generalmente per il proprio benessere.
Così fioccano i diktat di nutrizionisti, personal trainer e professionisti dell’estetica, tutti concordi nell’adottare un preciso accorgimento per mantenersi in linea: un sistema di prevenzione per non stressare l’organismo con gli eccessi alimentari tipici delle festività.
Una dieta equilibrata è infatti il sistema più efficace per prepararsi alle “mangiate” che caratterizzano il periodo compreso tra Natale e l’Epifania. In tempo utile, minimo tre o quattro settimane prima delle festività, si inizia a salutare merendine e altri snack sfiziosi ma nocivi assunti fuori dai pasti. L’obiettivo è quello di ridurre il consumo di carboidrati per bilanciare l’assunzione calorica complessiva, preferendo spuntini a base di frutta e verdura da abbinare ad alimenti più leggeri quali le carni bianche e il pesce magro. In particolare è benvenuta la cottura al vapore, che non altera il sapore degli alimenti e ne mantiene intatte le proprietà nutritive, senza bisogno di aggiungere condimenti. Non solo tristi insalate: zuppe e minestroni della nonna si riscoprono i migliore alleati contro la sensazione di pesantezza e l’accumulo di grassi.
Il processo di depurazione e preparazione del proprio organismo a pranzi e cenoni non passa solo per il piatto, ma anche per il bicchiere. Se in rete spopolano fake news che raccomandano di bere alcolici per bruciare i grassi, i dietologi raccomandano un’assunzione moderata di vini e cocktail: non è certo un calice di prosecco a regalare qualche chilo, ma alcool e derivati contengono un elevato apporto calorico e affaticano l’azione metabolica del fegato. Tisane al finocchio, tè verde e succo di frutta al mirtillo diventano le bevande più quotate grazie alla loro azione depurativa, che scongiura la tipica sensazione di gonfiore del periodo pre e post natalizio.