Soprattutto all’estero rappresentano l’alternativa per eccellenza per chi decide di rinunciare alla carne. Originari dell’Inghilterra e distribuiti in 10 Paesi nel mondo, tra cui gli Stati Uniti, l’Australia ed i Paesi del nord Europa, i prodotti della linea Quorn hanno iniziato a diffondersi solo recentemente in Italia e nel nostro Paese rappresentano un alimento ancora tutto da scoprire.
La linea dei prodotti Quorn è in commercio dal 1985 e deriva da un fungo. Più precisamente un microfungo filamentoso appartenente al genere Fusarium dal nome Fusarium Venenatum. Nulla a che vedere con pioppini e porcini, questa microproteina è più simile a una muffa e determina la caratteristica che piace ai consumatori: una consistenza dura, simile alle fibre muscolari e quindi un facile e felice sostitutivo per moltissime persone che cercano un surrogato della carne.
Per migliorare il sapore, la microproteina viene miscelata ad altre sostanze nutritive derivate da frumento, mais e minerali. Il prodotto, vegetariano ma non vegano vista la presenza di uova al suo interno, rimane in fermentazione per alcuni giorni. Una volta raggiunto il volume adeguato, viene ritirato e miscelato con dell’albume d’uovo, o in alternativa con l’estratto di patate nel caso della linea vegana.
Una volta realizzate le diverse tipologie di prodotto (salsicce, macinato, polpettine, hamburger, filetti, cubetti, ecc.), questi vengono cotti a vapore e poi congelati per conservarne l’aspetto, il sapore e la consistenza. Per soddisfare anche i clienti “veggie” è stata creata anche l’apposita linea Vegan Line. Abbastanza buona è la quantità di proteine anche se i prodotti della linea Quorn sono carenti di mietonina, un aminoacido essenziale.
Questi alimenti, inoltre, sono ricchi di fibra alimentare, poveri di grassi e completamente privi di colesterolo. I prodotti Quorn utilizzano la politica di minimizzare l’utilizzo dell’olio di palma puntando soprattutto sull’olio di girasole e sull’olio di colza. Solo poco tempo fa sono stati importati in Italia i prodotti della linea Quorn.
L’unico punto vendita dove era possibile acquistarlo fino a poco tempo fa era a Viareggio dove è presente un negozio specializzato nella vendita di prodotti made Uk. Quando nel 2002 il fungo è comparso sulle coste americane, il New York Times ha sollevato alcuni dubbi dopo aver raccolto i pareri dei produttori locali di burger bio vegetariani e degli esperti di funghi. Nonostante questa discussione, però, non si è fermata la diffusione dei prodotti della linea Quorn in tutto il mondo.